Sacra di San Michele e alla Basilica di Superga.
Escursione in giornata.
€ 100 (partenza minima 30 partecipanti)
€ 90 (da min. 40 partecipanti)
La Sacra di San Michele è un santuario di una bellezza commovente, pieno di fascino e di mistero. L’abbazia è stata realizzata tra il 983 e il 987 d.C. Visitarla svela un millennio di incredibili vicende storiche. Di origine benedettina domina la cima del Monte Pirchiriano (Alpi Cozie) e svettando pare che sfidi i principi della fisica.
L’abbazia è legata al culto di San Michele ed è uno dei luoghi che traccia una linea retta che, percorrendo duemila chilometri, collega ben sette monasteri-santuari dedicati all’Arcangelo capo delle milizie celesti; da Skellig Michael in Irlanda, passando due volte in Italia, tocca anche Monte Sant’Angelo in Puglia, per terminare sul Monte Carmelo in Terrasanta.
Secondo la leggenda, tale linea sacra non è altro che il colpo di spada che l’Arcangelo Michele, difensore della fede e del popolo cristiano, inflisse al diavolo per cacciarlo negli inferi.
Un luogo meraviglioso che genera stupore al visitatore infondendo un’aria unica di storia, d’arte, di cultura di spiritualità e di fede che il tempo e le varie vicende non ne hanno scalfito la bellezza e oggi la cura di ogni ambito della struttura è demandata ai padri rosminiani
La basilica di Superga o della Regia Congregazione di Superga, è un altro gioiello del Piemonte che dalla collina omonima domina da una altezza di 670 metri di altitudine il capoluogo della regione. La Basilica è dedicata alla Madonna delle Grazie, la cui statua lignea è conservata nella Cappella del Voto.
Bellezza di stile barocco, risale al 1706, quando il duca di Savoia, Vittorio Amedeo II e Eugenio di Savoia, salirono sul colle omonimo per osservare il territorio del torinese assediato dall’esercito franco-spagnolo di Luigi XIV.
Vittorio Amedeo, inginocchiatosi, giurò che, in caso di vittoria, avrebbe edificato un monumento alla Beata Sempre Vergine Maria. Così quando il Duca ebbe ragione degli eserciti nemici vincendoli, non senza l’ausilio della Santa Vergine, onorò il suo voto facendo realizzare il progetto all’architetto messinese Filippo Juvara.
L’imponente cappella sulla sommità della collina fu costruita in circa 14 anni sopra una precedente piccola chiesa risalente al XV sec. Per realizzare l’opera era necessario un piano adeguato e dato che la sommità della collina era molto acuminata venne abbassata di 40 m.
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Ritrovo dei sig.ri partecipanti a Milano, partenza con pullman e viaggio fino a Superga (km 180) con possibili fermate ai caselli della A4 (MI-TO).
Arrivo alla Basilica di Superga (TO) a 640 s.l.m. conosciuta come Real Basilica.
La Basilica è stata realizzata dall’arch. Filippo Juvarra per volere del Duca Vittorio Amedeo II a seguito di un voto fatto alla Madonna delle Grazie nel 1706 durante l’assedio dei Franco-Spagnoli in Piemonte. E’ meta di amanti delle bellezze artistiche barocche. Visita alla basilica e alle ore 09:45 incontro del gruppo con la guida per la visita alla Cripta dei Reali. Se il tempo lo consente, per chi desidera, salita alla Cupola della Basilica (senza ascensore, 134 scalini su scala elicoidale) con suggestiva vista sul territorio piemontese fino alle Alpi.
partecipazione alla s. Messa in Basilica.
Pick-up bus e partenza per la val di Susa con sosta in trattoria per il pranzo.
A seguire, partenza per raggiungere la Sacra di San Michele. Arrivo all’area parcheggio di p.le Croce Nera. Salita a piedi (800 m.) lungo la pedonale, sino all’antica abbazia Sacra di San Michele a 1000 – s.l.m., sul monte Pirchiriano.
incontro con la guida e visita al luogo che ha ispirato lo scrittore Umberto Eco per il bestseller “Il nome della Rosa”. La Sacra è dedicata al culto dell’Arcangelo san Michele, difensore della fede e del popolo cristiano e si inserisce all’interno di una via di pellegrinaggio che congiunge diversi santuari dedicati all’Arcangelo delle milizie celesti: da Skellig Michael (Irlanda) passando da Mont Saint Michel (Francia) a Monte Sant’Angelo (Puglia) fino al Monte Carmelo (Israele) passando dal Monastero S. Michele di Panormitis (Grecia).
Realizzata più di mille anni fa offre una vista mozza fiato sulla Val di Susa fino a Torino. All’entrata l’imponente statua di San Michele Arcangelo pone il suo sguardo sul visitatore. Salendo i viottoli di pietra, l’opera inizia a svelare le sue bellezze, gustando la verticalità delle alte e massicce mura che racchiudono i vari livelli realizzati nei secoli generando grande stupore e infondendo un’aria storica, d’arte, di cultura e fede.
Al termine della visita ritorno sulla via pedonale in discesa fino all’aerea di parcheggio.
Pick-up bus e viaggio di ritorno nei luoghi di partenza.
Partenza: min. 30 pax. Escursione alla Sacra di San Michele e alla Basilica di Superga.
Iscrizioni entro 30 Marzo 2025
Carta d’Identità
Prima della partenza informiamo i signori viaggiatori fornendo i migliori consigli per un abbigliamento idoneo per i giorni di permanenza nei santuari indicati nel programma.
La Sacra di San Michele e la Basilica di Superga si trovano rispettivamente a 970 mt. di altezza e a 670 m.
Le giornate alcune volte possono essere ventose e soleggiate in piena estate. Le temperature posso essere molto variabili secondo la stagione in cui viene effettuato il viaggio.
Consigliamo abbigliamento di stagione avendo presente che i santuari si trovano su dei monti e offrono diverse opportunità di escursioni; sono quindi utili scarpe da trekking e abbigliamento adeguato.
Informiamo sempre il viaggiatore fino a poche ore prima della partenza fornendo i consigli più idonei.
Prima della partenza segnalare qualsiasi tipo di intolleranza per provvedere per tempo alle eventuali modifiche.
Puoi consultarle QUI
Basilica Superga sito ufficiale: QUI
Sacra San Michele sito ufficiale: QUI
Viaggi Culturali Tu Sei Pietro
Altri Viaggi alla Sacra di San Michele e alla Basilica di Superga: QUI